La giunta provinciale ha presentato un aggiornamento del Piano per il clima dell’Alto Adige. “È giunto il momento di derivare misure concrete dagli obiettivi generali e di collegarle a luoghi definiti. Una chiave per questo sta nella ristrutturazione del nostro sistema energetico, che è ancora responsabile del 75% delle emissioni di gas serra europee. Lo Stato vuole quindi aggiornare il piano sul clima del 2011 e porre così le basi per ridurre l’impatto del nostro ciclo energetico sul clima”, scrive il consigliere per l’energia Giuliano Vettorato nella sua prefazione.
Gli obiettivi climatici fissati nel 2011, tuttavia, rimangono invariati. Ciò che è nuovo sono gli obiettivi proposti in diverse aree di azione. Nel campo dell’efficienza energetica, per esempio, lo stato vuole ridurre il consumo di energia fossile per la produzione di calore negli edifici residenziali del 15% e il consumo di combustibili fossili nel settore dei trasporti del 25% entro il 2030. Le centrali idroelettriche esistenti e le centrali di teleriscaldamento devono essere ottimizzate e le reti di riscaldamento esistenti densificate, e la capacità installata dei sistemi fotovoltaici deve essere ampliata a 400 MW a livello nazionale entro il 2030. Questo aggiornamento è una base di discussione – e Ötzi parteciperà anche al dibattito sul clima in Alto Adige nei prossimi mesi. Potete leggere o scaricare la bozza del piano sul clima qui.