L’autorità di regolamentazione nazionale ARERA vuole rendere più attraente la ricarica delle auto elettriche.
Se un’abitazione utilizza un allacciamento elettrico privato e non accessibile al pubblico per la ricarica di veicoli elettrici, viene concessa una potenza maggiore – a costi costanti – durante le ore notturne (dalle 23.00 alle 7.00), durante tutte le domeniche ed i giorni festivi.
Per rendere questo possibile, il distributore locale dovrà aumentare la potenza disponibile a 5,5 kW durante le ore notturne o nei giorni festivi, indipendentemente dai valori contrattuali. La partecipazione può essere richiesta al GSE a partire dal 3 maggio 2021. I relativi moduli dovrebbero essere disponibili per il download dal sito web del GSE (www.gse.it) entro il 31 gennaio 2021.
Chi può partecipare a questa iniziativa sperimentale?
Sia famiglie con contratti domestici che contratti di tipo “Altri Usi”, in bassa tensione e con potenza compresa tra 2,0 e 4,5 kW.
Quanto durerà questa iniziativa sperimentale?
È prevista fino al 31.12.2023.
Quanto costa partecipare a questa sperimentazione?
Per le famiglie che caricano l’auto elettrica con il contatore domestico, la partecipazione è gratuita. Le imprese e le famiglie che usano un contatore separato pagano una quota una tantum pari a € 25,81 + IVA.
Quali sono le condizioni per partecipare (articolo 3 della DELIBERAZIONE 15 DICEMBRE 2020 541/2020/R/EEL)?
- “Clienti domestici” in bassa tensione o “Altri Usi” in bassa tensione
- Potenza contrattuale compresa tra 2,0 kW e 4,5 kW richiesti
- essere in possesso di un “Dispositivo di ricarica idoneo”: un contatore o dispositivo di misurazione in grado di misurare la potenza del caricabatteria dell’auto elettrica e di trasmettere questi dati a una persona esterna.
Per approfondire potete trovare la delibera relativa al seguente link: https://www.arera.it/it/docs/20/541-20.htm